martedì 27 settembre 2011

Trasmettere un patrimonio prezioso come la nostra cultura.

Non credo che basterà la scuola italiana a trasmettere ai miei figli la passione per la cultura. Per il buon italiano, ad esempio. Sono una di quelle persone che ama profondamente la propria lingua, perchè è musicale, perchè ha una storia ricchissima, e perchè me l'ha trasmessa mia madre, semplicemente comunicando con me in  italiano limpido, senza forme viziate o viziose. La lingua che parlo è il primo elemento di un patrimonio che ho ricevuto in ottima forma, e che vorrei mantenere in perfetto stato, nonostante  l'atmosfera di questo nuovo millennio sia particolarmente corrosiva nei confronti di cose preziosissime.  Attraverso la lingua si veicola anche la storia. Anche in questo caso, si tratta di un patrimonio prezioso di memorie che riceviamo e che non va dissipato. Ci sono tante memorie. Ci sono le storie, quelle favole ricorrenti che rendono simile tutto il territorio italiano, le streghe, i maghi e gli orchi che hanno popolato le fiabe di tutte le regioni. E sono storie avvincenti, che hanno incantato e tenuto con fiato sospeso generazioni e generazioni di bambini. Cent'anni fa nelle stalle dei contadini, ora nelle biblioteche, ma anche in casa mia, prima di andare a dormire.
Quando mia figlia aveva pochi mesi, acquistai i 3 volumi delle Fiabe Italiane di Italo Calvino. Li ho tirati fuori dopo 5 anni, scegliendone uno per andare in vacanza, e lì è incominciata la magia. I miei due figli a chiedermi di leggerne un'altra, oppure di ripetermene una in particolare, e poi a fare domande e ragionamenti sulla principessa di turno, principi e re. Scopriamo che Biancaneve e i 7 nani aveva una versione veneta e una pugliese, che Pollicino e Cappuccetto Rosso popolavano l'immaginario dei bambini anche con altri nomi, e che i favolieri come Perrault  non hanno inventato nulla, se non riutilizzare dicerie, leggende e favole popolari. Quelle che per i miei figli sono soltanto favole, per me sono ragionamenti, filologia, storia e geografia, un viaggio fantastico nelle radici della cultura italiana.

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