giovedì 20 ottobre 2011

Peccato buttarlo: i porta floppy - schedari GTD e umidificatori

Ve li ricordate? I contenitori in plexiglass da 10 floppy disk che ci hanno custodito i files della tesi di laurea, nonchè backup di sistemi operativi, antivirus etc etc. Ebbene: se davvero dei floppy non sappiamo più cosa fare, salviamone almeno i contenitori.
Ecco due proposte, made in edc: nell'immagine sopra, possiamo vedere la trasformazione di un porta floppy (a sinistra) in mini-schedario, nel quale possiamo infilare nel piano di sotto i fogliettini bianchi di scorta (meglio se ottenuti dal retro di stampe che non ci servono) e al di sopra quelli pronti per essere scritti. Una volta aperto quello di fianco, è possibile creare una pila per la gestione dei promemoria. Con più di questi schedari, si può applicare il famoso metodo Get Things Done di David Allen.
La seconda applicazione l'ho attuata proprio oggi in quanto nel mio ufficio hanno appena acceso i termosifoni ma non c'è l'umidificatore. Ebbene, ho riempito con un po' d'acqua quest'altro modello di porta floppy.
Se a qualcuno viene in mente qualche altra idea ...